La nostra associazione è da ormai un anno associata nel progetto carcere con Lpp: LIBERATION PRISON PROJECT. Qui sotto il link del sito:
LPP
Fondata negli Stati Uniti da Robina Curtin, ha avuto il via in Italia ad opera di un counselor, Daniele Cova, operante al penitenziario di Massa-Carrara, lo stesso dove siamo attivi noi ora!
Era il maggio 2009. Dopo la Dr.ssa Grazia Sacchi ha integrato con il suo apporto da settembre dello stesso anno, a Bollate-Milano e la .... macchina è partita!!!
Fino al 2013 operavano volontari come un gruppo sciolto, dopodichè si è creata una Onlus che ad oggi opera in:
MILANO BOLLATE
PAVIA
TREVISO
MASSA-CARRARA
LIVORNO
e prossimamente si ricongiungerà GENOVA-PONTEDECIMO
LPP opera attraverso volontari di affiliazione con la meditazione buddhista, e si occupa all'interno dei penitenziari della gestione delle emozioni, specie quelle disturbanti, attraverso la meditazione ed attività affiliate, legando così l'approccio occidentale (in cui mindfulness è la parte terapeutica che ha preso spunto dalla meditazione buddista, spogliandola dall'aspetto devozionale) con quello orientale alla spiritualità. Va detto che non solo i detenuti beneficiano della meditazione apportata dai volontari operatori della associazione, di cui due sono monaci buddisti, ma spesso anche le guardie e altri operatori all'interno dei vari penitenziari hanno modo di usufruire di corsi dedicati a loro.
Inoltre con il Ven. Seiun sunim, monaco buddista, questa Onlus è in attesa di far partire dei corsi al carcere minorile, legati sempre al progetto consapevolezza , utilizzando le risorse delle arti marziali e dello yoga. Data l'età delle persone a cui sarà rivolto questo progetto, sembrano attività più idonee, in quanto attività fisica è quasi sempre una garanzia di concentrazione, come anche lo sport e la musica.
E grazie anche al nostro innovativo intervento presso il carcere di Massa-Carrara, dove il monaco Kusalananda per Lpp-Karuna da ormai un anno si occupa di integrare la meditazione con la musica, sarà possibile in un futuro estendere questa opzione concentrativa-spirituale anche ad altri carceri, se si troveranno operatori desiderosi ed in grado di farlo. I risultati sono ottimi!
Un infinito grazie per la sensibilità dimostrata dal personale e direttivo del carcere di Massa-Carrara: stanziati fondi per l'acquisto del piano digitale che proprio serviva per fare un salto di qualità negli incontri di meditazione e musica. Qui sotto vedete le foto. Venerdì inauguriamo!!!
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