Amici di Karuna ciao!
io (Massimiliano, Mu Mun) e la dottoressa Floriana siamo giunti ieri al confine tra la Birmania e la Tailandia.
Le condizioni di vita, il caldo, le condizioni igieniche sono quelle tipiche del clima tropicale caldo umido e dopo aver passato la notte tra le baracche, con un bagno immerso nel buio e con un ospite, la danza notturna delle mosche locali, alcune delle quali non mi sono proprio simpatiche....(comunque il centro anti malaria dista pochi metri dalle baracche...) abbiamo deciso di cambiare posto e alloggio notturno.
Oggi siamo stati al campo dei rifugiati birmani a MaenLa, circa 60 chilometri da Maesot.
Si tratta di un villaggio immerso nella foresta tropicale, costruito tutto con materiali naturali, bambu', legno e tetto di foglie secche.
Gli stretti viottoli di fango e pietre ospitano 50.000 persone circa, qualche scuola per i bambini e piccole attivita' di commercio e vendita di prodotti alimentari.
Il clima tra le persone e' apparso sereno, molto tranquillo.
Poverta' e tantissimi bambini curiosi sono stato lo scenario della nostra permanenza in quel luogo, assieme alla solita ospitalita' birmana.
Domani incominceremo a comprare cibo e medicinali e li porteremo alle venti famiglie che vivono nella discarica di rifiuti di Maesot.
Abbiamo incontrato il monaco Ashin Sopaka che gestisce l'organizzazione "The Best Friend" con cui abbiamo avviato un rapporto di collaborazione finalizzato al supporto economico e progettuale e abbiamo avuto modo di parlare dell'obiettivo di affittare un terreno nei pressi di Maesot.
Sopaka mi ha detto che adesso ha intenzione di affittare un terreno molto piu' grande di quello che voleva affittare due mesi fa e potrebbe farsi sostenere da noi.
Dopo domani dovremmo incontrarci con il proprietario e si potrebbe trovare gia' un accordo sul prezzo e firmare il contratto di cui una copia potro' portarla in Italia a dicembre.
Su questo terreno e' sua intenzione installare venti case in bambu' o costruirle sulla base delle indicazioni del progetto di Karuna ad opera dell'architetto Silvia Fiore, creare un'area comune per attivita' anche religiose e un'area per la coltivazione di verdure.
Domani visiteremo anche le scuole locali che gestisce l'Associazione "The Best Friend" a Maesot.
Vi terro' aggiornati.
Massimiliano (Mu Mun)
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